Girare a largo
Ah, anche tu uno di quelli che tuo fratello ha avuto la varicella e tu non
l'hai presa o l'hai avuta senza febbre con cinque, ma proprio cinque eh,
pustoline? Ecco, allora girare a largo, sono nervosa!
Tutti gli inutili tentativi di mantenere lucida una mente ormai completamente annebbiata, o forse di restituirle lucidità o forse provare quell'emozione per la prima volta.
Ah, anche tu uno di quelli che tuo fratello ha avuto la varicella e tu non
l'hai presa o l'hai avuta senza febbre con cinque, ma proprio cinque eh,
pustoline? Ecco, allora girare a largo, sono nervosa!
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Birra
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2:51 PM
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Si tratta di Salute cagionevole
Mio figlio compie tre anni a luglio.
Mio figlio va al nido da due anni.
Fra due giorni finisce il nido e l'anno prossimo è già iscritto alla scuola materna più vicina a casa.
Mio figlio da due anni è "fidanzato" con Laura, una bimba del nido. A settembre lei andrà ad una scuola materna più vicina alla sua di case.
Un amore che dura da due anni su tre è un amore forte, come un amore che dura cinquantanni in una vita di media durata.
Le tate dicono che lui, quando è stanco o nervoso, la cerca e vicino a lei, ciucciandosi il dito, si rilassa, la guarda estatico e si rilassa.
Lei è una bimba bellissima, molto dolce e ha due occhioni scuri sempre spalancati.
Io so bene che la vita è anche separazione, anzi, c'è molto di perdita delle persone, lo so, e proprio perché lo so quando penso a questo grande amore che ha solo due giorni di asilo di vita mi viene da piangere.
Quante persone sono sole e infelici e non incontrano mai una cazzo di persona che ha voglia di ascoltarle e intrecciare la loro vita? E se fosse così anche per mio figlio dopo che avrà perso Laura? Certo, a tre anni non si ricorda, c'è tutta la vita, i bimbi fanno presto a fare nuove amicizie e a dimenticare le vecchie, certo, ma perché quando penso ad un saluto definitivo mi prende sempre il panico?
Io, che sono sempre sfuggita agli addii, ora devo vivere quelli di mio figlio. Sono stupida a piangere?
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Birra
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11:05 PM
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Si tratta di Baby blues
Mi inserisco anch’io nella disputa: i Linkin Park ora fanno cacare, no l’ultimo album è bello.
In effetti questo ultimo album è diverso dai precedenti due, è un rock meno metal e più pop, a volte proprio pop quasi al cento percento.
Però, pur essendo una che odia i cambiamenti di genere, soprattutto se si svolta sempre verso il pop, ebbene, questo album mi piace. Un paio di canzoni ricordano lo stile degli U2 (anche loro dopo la *svolta*), non sapendo se questo può essere considerato un complimento o un’offesa, un altro paio di canzoni sono del bel stile urlato classico del LP, le altre più tendenzialmente pop, ma un bel pop, non sono diventati una boy band, per intenderci.
Se questo è uno dei tanti aspetti dei LP, che non sostituisce integralmente quello “urlato”, ecco, questo aspetto mi piace.
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Birra
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2:16 PM
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Si tratta di Incontinenza di parole
Io li avrei anche trovati i biglietti per il concerto dei Police: 2 biglietti 600 euro, se me li voglio far portare dal corriere ne devo allungare altri 30. Ecco, se qualcuno era convinto di vedermi là, io *forse* non ci sarò, salvo sorprese del destino.
Non è che qualcuno di voi ha un paio di biglietti di avanzo?
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Birra
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9:29 AM
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Si tratta di Na vitaccia
Vengo anch'io alla festa, ok? Porto le cesoie da pota, si fa festa così, ok?
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Birra
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11:22 AM
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Si tratta di Incontinenza di parole
Pare che ci siano persone malate, che quando hanno dei figli li fanno ammalare, li avvelenano lentamente, danno farmaci dannosi, tutto questo perché i bambini, quando stanno male, cercano morbosamente la madre, o comunque i genitori.
Le persone con queste strane, ma qualcuno mi aiuti a dire STRANE, patologie trovano della soddisfazione nell'essere il centro dell'universo di un povero bimbo malato.
Poi ci sono io, che dopo due giorni che il mio grande ha la varicella, non so più cosa inventare perché guarisca velocemente o almeno un briciolino prima che io vada al manicomio, per dire com'è vario il mondo.
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Birra
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9:21 PM
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Si tratta di Crisi di nervi
Mi pare si capisca al volo che, se facessi io quel test che circola in questi giorni, su quanto si è dipendenti dal blog, a me verrebbe meno di zero.
Ora mi sono un po' fissata su una cosa, cioè che, guardando le mie statistiche ridicole, una volta ogni tanto, ho visto che qua ci è arrivata anche gente di fuori come i terrazzi. Siccome io ho poca memoria, non ricordo che cavolo ho scritto nel passato, qualcosa si ma poco, mi da fastidio che qualche schifosone abbia letto pensieri miei, non necessariamente intimi, ma miei si. Come se fossero entrati i ladri in casa, per intenderci.
Vorrei poter dire che i miei pochi lettori sono fantastici, ma non lo so, non li conosco e dalle chiavi di ricerca mi pare che qualcuno non lo sia nemmeno per il cazz*, allora io non so che fare...la scelta è niente o cancellare tutto o non aggiornare più. Questione delicatissima, uhu!
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Birra
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10:28 PM
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Si tratta di Mondoblog
Premetto che questo post è un esperimento. Voglio provare a scrivere dal piccì dell’ufficio, testando un po’ di formattazione, per vedere come viene fuori poi su Blogger.
Stamani alla radio hanno passato una canzone vecchia stravecchia degli Spandau Ballet, te li ricordi?
La riflessione che mi è venuta è che a volte, ascoltare dopo tanti anni delle canzoni è veramente bello, anche se la canzone, a suo tempo poteva non piacere, però non è detto.
Si distinguono, quindi, tre situazioni:
Com’è venuta la formattazione?
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Birra
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9:02 AM
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Si tratta di Niente di niente
Birra: guarda, tu mi sfinisci veramente, io non ti sopporto più!
Husband: ma se non ci sono mai!!
Birra: quando ci sei non ti sopporto.
Mother: ma se quando non c'è ti manca!
Birra: l'ideale è quando sei a metà strada, ad Aulla, sulla Cisa!
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Birra
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1:03 PM
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Si tratta di Crisi di identità