31 dicembre 2006

Anno vecchio e nuovo

Stanotte in tutta Italia, tranne qua, si festeggerà il nuovo anno. Qua abbiamo festeggiato con Sydney, a mezzogiorno ora nostra. Che si deve fare? I bimbi hanno tutti e due la febbre e domattina, 1 gennaio o no, quando si svegliano ci si sveglia (imprecazioni varie). Il festeggiamento di mezzogiorno non è stato male, ho cucinato il pesce al sale ed è venuto buono, e io odio cucinare. Ho un po' alzato il gomito. Il festeggiamento di mezzanotte non mi mancherà.
Però voglio scrivere, per ricordare, per scaramanzia, che finisce l'anno più faticoso della mia vita. Bello, occhei, ma veramente faticoso. E allora io spero, prego, desidero con tutto il cuore, prima di impazzire, che da ora in poi la strada sia, anche solo leggermente, in discesa.
Anno nuovo, ti prego, io ci spero!

30 dicembre 2006

Nessuna provenienza

Guardare le statistiche degli accessi al blog è divertente, soprattutto le chiavi di ricerca. Mi fa ridere che da me sia venuto qualcuno che cercava "magnà schifezze" e "sparecchiavo". Stendiamo un velo su "diaboliche fighe foto", non ce ne sono di foto, mi dispiace, sarà per un'altra volta.
La cosa che mi ha lasciato un po' cacio baccelloni, come dicono qua gli anziani, è che si arriva per chiave di ricerca, da siti, per richiesta diretta e...mistero... nessuna provenienza. Io ho avuto una visita da nessuna provenienza. Cioè? È una cosa mistica, miracolosa o cosa? Oh te che sei arrivato da nessuna provenienza spiegami, come hai fatto? Sei venuto ad annunciarmi la chiamata?
Chi sa parli!

Colonna sonora al post:
Marito: se metti il codice html nella tua posta funziona per postare nel blog?
Birra: boh!
Marito: sei una tecnica!

27 dicembre 2006

Forse ho sbagliato

A questo punto penso di avere sbagliato: un bimbo di un anno con la febbre
a 39,5 non dovrebbe fare certi numeri da circo. Forse qualcuno ha
sostituito la tachipirina con la cocaina.
Se solo avessi hardware, software e know how metterei un video delle sue
prodezze su You Tube.

26 dicembre 2006

RHCP

Un video passato a mtv consolida il mio convincimento che i RHCP sono rincoglioniti. Questo ultimo album non mi è piaciuto proprio ma la scelta dei singoli è assurda. Le canzoni più belle, poche in realtà, non sono singoli o non lo sono ancora, le più cazzone si. Non me lo spiego. Perché non Torture me o Stadium arcadium o Desecretion smile? Boh.

23 dicembre 2006

Natale

Gentili signore e signori, voi che mi leggete da Canada, Stati Uniti, Singapore, Malesia, Regno Unito, e scusate se dimentico qualcuno, ma soprattutto voi italiani, voi che siete venuti a trovarmi cercando "maionese mestruazioni" ma anche "fighe e non ricordo cos'altro", qua sta per iniziare la frenetica corsa ai regali dell'ultimo minuto, nel mio caso tutti, quindi, prima che ci si accorga troppo tardi che non si è avuto tempo di postare gli auguri, eccoci qua: i doverosi e migliori auguri di buone feste. State sereni e riposatevi perché non si sa mai quando la vita diventa troppo faticosa.

19 dicembre 2006

Le resurrezioni della natività

Scopro (solo?) ora, con un certo raccapriccio, che i Take That, pur mutilati, sono risorti. Pare non siano più neppure in grado di fare il più elementare balletto, e allora a che pro?
A nulla valsero i festeggiamenti per celebrare la loro scomparsa.
A Natale si assiste impotenti alle più bieche operazioni commerciali.

18 dicembre 2006

Matrix

Se ero a Matrix con un po' di Torta di Cecco mi fregavano!

14 dicembre 2006

Giurisdizione unica tributaria

Sottotitolo: nuovi profili e problematiche.
I migliori nomi del diritto tributario al convegno di oggi che, se da una parte mi ha salvato da una pesante giornata lavorativa, dall'altra poteva essere liquidato in quindici nanosecondi: dotiamoci di giudici adeguati che entrano per concorso. Basta coi giudici onorari!
Se avete del contenzioso tributario sappiate che il giudice, oggi, potrebbe essere un geometra, senza togliere niente ai geometri.
Qualcuno conosce personalmente il ministro dell'economia così da riferire il messaggio?

9 dicembre 2006

I ladri

Avrò già detto che in questo periodo sto a casa dei miei genitori.
Stanotte sono entrati i ladri. Ma non in casa, si sono fermati a una visita al garage. Hanno rubato qualche attrezzo di mio padre per le piccole manutenzioni.
La cosa mi rompe assai i coglioni. Capace che ora ci portano anche per bocca Aò 'sti poveracci, non c'hanno proprio nulla da ruba', non abbiamo nemmeno perso tempo a entra' in casa!
Speriamo almeno che in giardino abbiano pestato una cacca enorme del Bruce!

8 dicembre 2006

Ogni giorno il suo incubo

A chi bambini non ne ha, a chi bambini ne vuole ma non ne ha, a chi si strugge nel vedere i bambini, avete ragione. I bambini danno felicità, l'amore che si prova per loro, per i propri figli, per il risultato del proprio amore per un'altra persona, è enorme, assoluto, indescrivibile. Li guardi e trovi ragione della tua vita, sebbene ragioni ce ne siano anche altre.
Però sappiate che ci sono i lati negativi e quando i lati negativi riguardano tuo figlio ti assicuro che la sensazione è quella di impazzire, vivere realtà sospese, vivere un incubo. Non parlo di dormire, non dormire, fa le bizze, non mangia e io mi stresso. No. Dico che capitano cose che ti fanno pensare di perderli, che muoiano. Niccolò ha due anni e cinque mesi e io oggi ho avuto la paura, per la seconda volta, di assistere alla sua morte.
La prima volta, il 6 giugno scorso, di notte si è svegliato urlando, con la febbre e quando l'ho preso ha avuto le convulsioni. Aveva perso conoscenza, si scuoteva, era cianotico, non respirava. Lo tenevo in braccio e pensavo Quando si ferma è morto. Fortunatamente non è successo, ma ha avuto tre episodi convulsivi in 24 ore, è stato ricoverato tre giorni in ospedale, poi ha dovuto fare accertamenti per escludere una serie di cose dai nomi pesanti. Sono stati giorni di vera merda.
Oggi invece è caduto come niente, così, scivolando, ha battuto la testa sul pavimento poi non si alzava, nemmeno avevo dato peso alla cosa, è caduto sei milioni di volte. L'ha preso mio marito e lui ha buttato gli occhi indietro, si è irrigidito poi si è afflosciato, aveva perso i sensi. Lo abbiamo messo sotto l'acqua fredda, sdraiato sul letto col ghiaccio e chiamato l'ambulanza.
Ora siamo qua, come si dice, in osservazione. Penso Che scema, magari è solo uno svenimento e penso alla morte.
Le mamme che hanno visto le convulsioni dei figli so che comprendono. È che sono talmente piccoli che sembrano ancora troppo fragili per certe cose e che, se loro non ce la fanno, tu non ce la fai con loro.
Spero che l'incubo odierno finisca qua.

4 dicembre 2006

Un mondo perfetto

Com'è il tuo mondo perfetto?
Nel mio non c'è bisogno di supplicare le nonne per questo o quel favore, se senti che tutto il mondo ti fa incazzare il tuo compagno ti capisce al volo e non ti fa incazzare pure lui, gli amici non tradiscono, i bimbi di notte dormono, la cioccolata non fa ingrassare.
Poi, d'accordo, c'è la pace nel mondo e tutto il resto.
Non sarebbe chiedere poi molto.

30 novembre 2006

Torta di Cecco

Qualcuno mi sa spiegare perché la Torta di Cecco non si trova più in nessun posto? Mi piaceva da pazzi. Uffa!

28 novembre 2006

...qualcosa e Tre

Solo un minuto per dire che mi capita che la tele sia accesa e che casualmente noti qualcosa sebbene non guardi.
Allora, ho visto una pubblicità che mi ha fatto proprio incazzare. Non ricordo nemmeno di che fosse, calze però. C'erano delle donne in fila che camminavano, ridevano, con calze colorate e tutto il resto scuro, mi pare. Queste donne erano, e sono, evidentemente anoressiche soprattutto la seconda della fila. Ma dico, con tutto quel che si sente, siamo pazzi a fare pubblicità così. Appena ricordo che prodotto è lo voglio boicottare e quasi quasi mandare anche una mail di disprezzo alla ditta. Ma l'immagine della donna sana non paga proprio più?
Invece la Tre. Sono senza parole. Paris Hilton? Niente di più da aggiungere. Il nome e cognome che ho scritto esprimono già troppo. Dopo Andreotti era strategico avere lei. Ottima immagine aziendale. Bravi.

25 novembre 2006

Vite mediocri

Ho letto su Punto Informatico che qualcuno, che non ricordo chi sia e forse non lo so nemmeno, ha detto, a proposito del fenomeno dei blog, che dopo la televisione ora è internet che dà il palcoscenico a chi vuole mettere in mostra la sua vita mediocre.
In parte sono d'accordo, in parte.
Primo punto, in tv l'esibizionismo è fisico e finalizzato a fare i soldi, direttamente o in ogni modo indiretto possibile. La tv mi ripugna, io non la guardo quasi per niente. A mio figlio grande non l'ho mai fatta vedere mentre bimbi della sua età già vengono parcheggiati lì davanti e conoscono già personaggi vari dei cartoni. Sui blog l'esibizionismo è della parte intima, emotiva, dell'intelligenza. Non che ci sia più merito a essere intelligenti rispetto a essere bellissimi, sempre di un dono di natura si tratta, ma preferisco sempre leggere dei bei post che vedere dei "machi" magari con le sopracciglia depilate, non so se mi spiego.
Punto due. Vite mediocri mi pare usato in modo dispregiativo. Ma quante e quali sono le vite eccezionali? Mi viene in mente solo un film assurdo La leggenda di uomini straordinari. La mia vita è sicuramente mediocre ma se sono felice chi se ne frega? Stiamo facendo una gara? Non credo. Quasi tutte le vite sono mediocri ma non per questo lo sono anche le persone che le vivono.
Ci sarebbe anche un punto tre, sul comunicare a un livello diverso rispetto al modo tradizionale, ma ora non ce la faccio più a scrivere, ho bevuto la birra a pranzo!
Insomma, il tipo su ha ragione ma una ragione parziale. Parola di blogger principiante e svogliata ma appassionata lettrice e persona non mediocre che vive una felice vita mediocre. Tiè.

16 novembre 2006

Uno su due

Quando aspettavo Giacomo una tipa mi disse Signora, non si preoccupi, sono molti di più i bambini che dormono di quelli che non dormono; vedrà se il primo non dormiva il secondo sicuramente dormirà, uno su due dorme sicuramente.
Io la vorrei incontrare di nuovo, questa tipa, per ucciderla, torturarla, strapparle i capelli uno a uno, farla soffrire, cavarle gli occhi, sputarle in faccia, staccarle le unghie, vederla urlare e supplicare, brutta stronzaccia puttana. Io ci avevo creduto. Uno su due un cazzo!

15 novembre 2006

Figure dimmerda

C'hai presente com'è una persona tutta d'un pezzo, orgogliosa, piena di sé, una di quelle che dicono "ah, io queste figure dimmerda non le faccio davvero!".
Ecco, io vorrei (a volte) essere così. La realtà è che io, invece, le figure dimmerda le faccio, eccome.

7 novembre 2006

La parainfluenza

Da qualche tempo sono in grandissima voga le c.d. sindromi parainfluenzali. L'influenza normale è solo per i poveri sfigati, chi la prende più? Adesso è molto più attuale, e fashion, lasciatemi aggiungere, la parainfluenza. Vomito, diarrea, ogni possibile disturbo dell'apparato gastrointestinale, vogliamo mettere con un po' di raffreddore, tosse, febbre e mal di testa?
Emozionante è anche la circostanza che i miei figli vomitano soprattutto di notte, nel letto. Al giorno è riservata la diarrea. È stato il turno di tutti, tranne che della sottoscritta. Attendo con ansia che tocchi a me ma, confesso, non resisto più.
Però, quando ero piccola io, non ricordo che ci fossero queste sindromi parainfluenzali, sono recenti, di qualche anno fa. Ora mi viene spontanea questa domanda: si deve ringraziare qualcuno che ce le ha portate da chissadove? No, dico, fatemelo sapere se c'è da dire grazie, non voglio mica essere maleducata.

30 ottobre 2006

La resurrezione

Stamani sono stata al funerale dello zio di mio marito. È morto venerdi e mi è molto dispiaciuto perché era una persona ottima, gentile, generoso, affettuoso, uno di quelli che vede sempre il lato positivo anche delle persone, un gran signore. Era stato anche il padrino al battesimo di Niccolò. La moglie e i figli erano distrutti, la cosa è stata improvvisa e inaspettata.
La messa è stata bella perché il prete lo conosceva bene quindi non è stata la solita omelia con frasi generiche.
Alcune cose che sono state dette mi hanno fatto riflettere.
Una riguarda la resurrezione del corpo. Io sono credente e praticante però questa cosa della resurrezione non mi convince molto e non mi interessa. Mi pare allettante l'idea della vita eterna dell'anima ma la sacralità del corpo...mmm...non so, non mi pace particolarmente. Mi sembra un contentino per chi è attaccato all'aspetto materiale. Mi piace l'idea del paradiso, dell'eterno riposo, ma il corpo per me lo possono anche buttare in fosso quando sono morta.
In ogni caso, se veramente ci fosse anche la resurrezione del corpo vorrei presentare un'istanza per riaverlo senza cellulite e peli superflui.

29 ottobre 2006

Amici e amori

Ieri ho sentito dire alla tv che per l'omicidio di una ragazza di vent'anni incinta, mi pare a Torino, colpita col ferro da stiro e poi accoltellata, hanno arrestato la sua migliore amica. Il pensiero che mi è venuto in mente è che stava proprio messa male ad amicizie questa poveretta se quella era la migliore. Sono messa meglio io che non ne ho quasi più nessuna. Su questo argomento avrei altre cose da dire che mi sento proprio sulla punta della lingua, ma ora non ne ho voglia, ho troppo sonno, quest'ora solare mi ha regalato, al momento, solo 60 minuti di stress in più.
Poi ho letto sul blog della Vale, che ha festeggiato 10 anni di matrimonio e ha scritto delle cose molto belle, secondo me. Io la scorsa settimana ne ho festeggiati 6 e non ho scritto niente. Avevo mio marito a casa quindi ho scritto e letto poco in assoluto, però non sarei nemmeno capace perché sono troppo concentrata sulla mia stanchezza per avere una visione lucida della mia vita. La stanchezza mi sta annebbiando la mente e i sentimenti.

26 ottobre 2006

L'uniforme della vera figa

Il fatto che non faccio vita sociale, lavoro a parte, da del tempo, il fatto che non mi ero più comprata vestiti dall'autunno 2003 se non premaman, avevano fatto si che ignorassi le mode del momento.
Oggi ho colmato il gap culturale.
Ero andata a comprare una cosa in centro (del posto dove vivono i miei genitori che mi stanno dando ospitalità per aiutarmi nella gestione delle quotidiane emergenze). Il posto è un posto di mare, 30 gatti in inverno, 30.000 in estate. In centro ho visto 10 donne e le donne del posto si caratterizzano per essere delle "vere fighe" e dei veri tegami, questa volta senza virgolette. Erano TUTTE vestite con: jeans vita bassa, cintura importante molto vistosa e ben in vista, pantaloni dentro gli stivali (con giornate sostanzialmente estive, chissà come godevano quei piedi), maglie o giacche varie ma rigorosamente corte. Erano veramente fighe in quelle uniformi da fighe, mancavano solo i gradi, ma quelli si potevano intuire a vista.
Poi questo penso sia l'unico posto al mondo dove ancora sono pienamente in funzione le cabine telefoniche. Dentro ogni cabina se ne può vedere una, di fighe intendo. Da quando hanno inventato i cellulari che le cabine sono sparite dal mondo, qua si è subito capito il rischio di telefonare e messaggiare liberamente dal cellulare, di conseguenza le cabine telefoniche si sono affollate sempre più, dato che ognuna ha almeno un amante clandestino. È sempre stato così, però a vent'anni è un conto, a quasi quaranta è un altro. Decisamente non sono le donne che fanno per me.
Stamani, così per cambiare argomento, ero in udienza e ho fatto fare una figura da idiota al mio "avversario" che, guarda caso, è il peggiore, il più bastardo e sleale di quelli che ci capitano tra le mani. Ero soddisfatta.

25 ottobre 2006

Parenti serpenti, e non solo loro.

L'altra mattina andavo a lavoro in macchina, come sempre, ascoltavo la radio, come quasi sempre, e c'era una specie di sondaggio, un'intervista radiofonica, non saprei come definirla, comunque le persone telefonavano per commentare l'argomento del giorno che era È vero che i cognati sono peggio delle suocere? Se non fosse che ho orari combinati lavoro/famiglia un po’ rigidi avrei telefonato e monopolizzato la trasmissione. Che sacrosanta verità.
A volte mi rammarico proprio di cuore di essere incapace di essere stronza, a volte vorrei pianificare vendette per quei due personaggi odiosi che sono mia sorella e quel marito che ha, tanto per dirne due tra i più idioti che ho intorno.
A volte invece proprio no. Oggi è un giorno proprio no. Questo è un mondo di merda, pieno di stronzi che calpestano gli altri e tirano dritto, di egoisti, di gente che non ha il minimo rispetto degli altri, gente che in macchina non si ferma alle strisce pedonali, che non cede il posto a una donna incinta sul treno, che fuma dove è vietato...è inutile che descriva tutti i comportamenti che indicano un menefreghismo totale per gli altri. Allora, io in un mondo così voglio essere migliore, stronza non sono e non voglio esserlo, non faccio del male deliberatamente, voglio insegnare ai miei figli il rispetto nelle piccole e grandi cose. Questo spicchiettino di mondo che vivo io lo voglio migliore, così com'è, a volte, fa proprio vomitare.
Non vorrei dimenticare di annunciare che ho un computer nuovo, un macbook, regalato da mio marito per l'anniversario di matrimonio, molto fighetto....bluetooth...ma mi raccomando la pronuncia, che non si senta il th, va bene una doppia t, meglio se finisce con una e...bluetootte. Qua si pronuncia così.

18 ottobre 2006

Natale

Al supermercato stamani stavano già mettendo i dolci di Natale. Che tristezza!

17 ottobre 2006

Forma e sostanza

- Oggi devo, a tutti i costi, fare il cambio dei vestiti, delle scarpe, di tutto. Domani sono in udienza, non posso andare come una stracciona!
- Scusa, ma che te frega?? Perché non te ne freghi? Tu che puoi, cerca di dare peso alla sostanza e non alla forma.
- Aò, ma siamo impazziti??? Io adoro la forma!!! Che cazz* me ne frega della sostanza!

15 ottobre 2006

Io e il blog

Io sono di un'ignoranza informatica spettacolare. Sono la c.d. utonta, uso il computer e lo so usare per quello che mi serve senza problemi, poi sono una sveglia, che impara subito, quindi c'ho molta confidenza per quello che mi serve. Mi piace anche la tecnologia, ho questo Treo, che uso anche per la posta, per internet (a Tim piacendo) e a cui non saprei rinunciare.
Il mio limite però è la pigrizia. Non c'ho voglia di capire come si fa, voglio fare, non mi interessano gli aggiornamenti, le novità, le mode tecnologiche.
Quando mio marito mi mise la pulce nell'oreccho del blog avevo sentito parlare solo di quello di Beppe Grillo e non lo conoscevo. Quando ho capito cosa fosse ho subito pensato che non facesse per me. Mi sembrava troppo impegnativo, che ci fosse da imparare, l'HTML, si, mi ci manca anche l'HTML nella mia vita faticosa!
Questa cosa continuo abbastanza a pensarla. Io sono una a cui piace parlare, ascoltare, discutere a voce, avere una faccia davanti. Per questo non mi viene da scrivere e avere cura del mio blog più di tanto. Lo uso come sfogo quando non ci sono altri modi per sfogarsi.
Però, però, però.....scuriosando in giro, ora che ho scoperto questo mondo, e quando ne ho la possibilità (hai capito, Tim???) ho visto che ci sono persone veramente eccezionali. Leggere quello che scrivono gli altri mi piace da morire. Persone colte, simpatiche, intelligenti, originali ne ho lette diverse, poi dovrò aggiornare la lista dei blog che mi piacciono.
La cosa mi piace, ascoltare le storie, i racconti, mi è sempre piaciuto tanto.
Grazie per l'ottimo intrattenimento a tutti quelli che ho potuto leggere finora e, per favore, non giudicatemi da queste quattro stronzate che ho scritto, qua do il peggio di me.

13 ottobre 2006

Pensieri scombinati

Stamani la locandina del giornale cittadino diceva "morto Gillo Pontecorvo. Città in lutto" e io ho pensato "Pover'uomo, sarà stato di qua. Ma chi cavolo era???". Sono molto ignorante?
***
Mi ha detto una collega che a Distretto di polizia hanno fatto morire Belli. Io qualche anno fa lo guardavo poi ho smesso del tutto di guardare le tele, però ho pensato che in quella fiction non ce n'è uno che venga trasferito, muoiono tutti. Il decimo tuscolano porterà sfiga?
***
Tre anni di abitudini alimentari mal tollerate hanno lasciato il segno. Ho bevuto un bicchiere di vino rosso e ho pensato "ma che cavolo sto facendo? Ma che è 'sta roba?". Quanto tempo ci vorrà a cambiare abitudini e tornare ai miei vecchi gusti?
***
Io che sono sempre di umore un po’ ballerino devo ringraziare veramente il cielo che ci ha regalato questo ottobre stupendo, con l'unica eccezione delle zanzare. Il sole mi dà buonumore. Ottobre, quando è come dico io, riesce ad essere il mio mese preferito, con maggio. Ho un debole per maggio, ci sono nata io! Sotto il segno dei Gemelli.

12 ottobre 2006

Venerdi 13

Domani, venerdi 13, tolgo l'altro dente del giudizio.
Ho scelto un giorno del cazzo.

4 ottobre 2006

Colluttorio

Aò, leggevo il foglino del colluttorio che devo usare per qualche giorno, dopo che mi sono levata il dente del giudizio. Dice : "può provocare una leggera colorazione superficiale dei denti che può essere facilmente rimossa con una corretta igiene orale o un procedimento di igiene professionale". 'Sti cazzi, è fucsia il colluttorio, se vedete in giro una coi denti leggermente fucsia sono io.
Ma dico, bianco proprio non gli usciva di fabbrica?

Qualche piccola soddisfazione

In questo periodo della mia vita vivo le cose in modo amplificato. In realtà sono sempre stata così, ho la tendenza a ingigantire e assolutizzare, mi si dice, ogni giorno è il più bello o il più brutto della vita, ogni singolo evento è bellissimo o bruttissimo, le persone le adoro o le odio. Ecco, in questo periodo, inteso come lungo periodo di maggiore fragilità emotiva, di più!
Tre sono le cose che in questi giorni mi hanno fatto incazzare o enormemente piacere, ma siccome ora non ho voglia di incazzarmi dirò solo quelle che mi hanno fatto piacere...quella che mi fa incazzare riguarda ancora Tim, un giorno racconterò.
Allora, ho tolto il dente del giudizio e il dentista mi fa, mentre ero a bocca aperta "eh, certo, non si possono davvero lasciare dei denti del giudizio storti in una bocca bella così". La cosa mi ha fatto piacere, capirai, il commento sulla bocca fatto da un dentista non è malaccio!
Poi avevo detto a un collega qual'era il mio obiettivo per i quarantanni che compio a maggio: recuperare forma fisica, essere bella, dopo un lungo periodo sacrificato ad altri volevo vivere una fase egoistica. Stamani mi ha detto "non importa che aspetti maggio per il tuo obiettivo, li puoi festeggiare anche fra un paio di mesi i tuoi quarantanni". Dopo 3 anni di disagio fisico per una gravidanza dietro l'altra non è male un po’ di gratificazione puramente estetica.
Scusate se è poco, ma così è.

3 ottobre 2006

I miei sogni nel cassetto

Stamani stavo andando a passo svelto dal dentista quando, in una stradina secondaria, ho incrociato una zingara con due ragazzotti zingari, tutti sporchi, grassi e con delle facce truci.
Per un attimo ho pensato che avrebbero anche potuto scipparmi, aggredirmi o comunque infastidirmi. Il pensiero mi ha dato una certa soddisfazione perché in quel momento ho capito che il livello di aggressività, rabbia, stress talmente alto e represso che ho raggiunto avrebbe trovato sfogo in una bella rissa. Era tanta la voglia di una sfogo fisico che per un istante ho pensato che avrei anche potuto aggredirli io. Mi sono immaginata che li offendevo, urlavo, picchiavo e le prendevo e il pensiero mi ha fatto stare bene.
Il mio sogno nel cassetto di stamani.

2 ottobre 2006

Ci sono dei momenti

Ci sono dei momenti in cui mi sento felice e che non cambierei quasi niente della mia vita. In altri momenti mi sento quasi soffocare dalla disperazione e dalla solitudine.
Quando guardo i miei bimbi mi sento pervasa dalla felicità pura, ma ci sono dei momenti in cui sento che non ce la faccio più, il pensiero di un istante di vita in più mi sembra pesantissimo.
In questo momento, sola nella mia stanza, i bimbi fuori con mia suocera e mille cose da sistemare in casa, ho solo voglia di piangere, di avere dei pensieri rilassanti, di poter riposare il corpo e la mente, non essere responsabile di tutto, non essere sola, sentirmi dire "ti voglio bene" senza polemiche, liti o critiche.
Ora basta, i bimbi sono già tornati.

28 settembre 2006

Enjoy the silence

Tutti ricorderete la bellissima canzone dei Depeche Mode, che, fra l'altro, si sente abbastanza in questo periodo perché dei pazzi l'hanno rifatta. Non pazzi in assoluto, magari saranno anche bravi, sicuramente temerari perché non si può osare ricantare una canzone già così bella. Stesso discorso per quella pazza di Mary J. Blige che ha rifatto One degli U2. Ma scherziamo?
Comunque a me Enjoy the silence è sempre stata cara non solo perché mi piace ma anche perché sembra scritta per me, come a dirmi "statte un po’ zitta, ogni tanto!".
Io sono una che dice sempre la verità, che se dice una cosa la pensa, sennò sta zitta, una che dà valore alle parole anche se i signori sopra citati dicono words are meaningless and forgettable. Inoltre, vergogna, credo alle cose che mi si dicono perché ritengo che quasi nessuna ragione al mondo giustifica una balla, se la gente deve dire le balle perché, invece, come valida alternativa non sceglie il silenzio? Ci sono già così tante chiacchiere inutili che ci dobbiamo sciroppare nella vita.
******
Questo pensavo e scrivevo stamani aspettando che iniziasse l'udienza, ora la mattinata è finita e ho discusso tutte le mie pratiche. Sono stanchina.
Dove volessi arrivare a parare stamani non me lo ricordo più, forse a dire che le persone che non sono trasparenti, quelle che dicono una cosa per poi rinnegarla, a me stanno pesantemente sulle palle.
Perché volessi dire ciò ormai lo ignoro, ma se fossi stata meno svanita non starei a fare esercizi psicologici.

27 settembre 2006

Schifezze, attente, siete in pericolo!

Ho finito l'allattamento del piccolino.
Considerando che non sono incinta e da ieri non allatto più penso di togliermi un po’ di soddisfazioni.
Brevemente ripercorro il mio curriculum vitae: incinta a ottobre 2003, partorito a luglio 2004, allattamento, incinta a marzo 2005, fine allattamento, partorito a dicembre 2005, allattamento.
Spesso mi è stato chiesto, con espressione compassionevole "il secondo lo volevi o allattavi?" e io "allattavo. L'ho voluto dopo", e questo "allattavo" mi ha sempre fatto venire in mente la figlia di Fantozzi "sparecchiavo". Io non sparecchiavo ma allattavo, per il resto, espressione del viso, tono di voce, tutto uguale alla figlia di Fantozzi...Mariangela, o sbaglio?
Comunque, non divaghiamo. Non so se sapete cosa vuol dire l'alimentazione in gravidanza e durante l'allattamento. Ve lo spiego brevemente. Per chi, come me, non ha avuto la toxoplasmosi sono da evitare tutti i cibi crudi, es. il prosciutto crudo, la frutta con buccia, l'insalata, anche se per questi si rimedia lavandoli con amuchina. Poi da evitare uova crude, come sono ad esempio nella maionese, poi alcuni tipi di formaggi, l'alcol non se ne parla, il caffè meglio di no o poco, e così via.
Da ottobre 2003 non bevo un bicchiere di vino, birra solo analcolica, caffè decaffeinato, in compenso ho mangiato tanta carne che mi fa schifo....e così via.
Adesso poche parole bastano a comunicare al mondo le mie diaboliche intenzioni: non allatto più e non sono incinta! Mangio cosa cazzo mi pare!

In ufficio da me

Ma proprio da me, da me, al team legale, pare debba arrivare, per traferimento da altro ufficio, un nuovo collega. Me l'hanno presentato: vecchio, in avanzato stato di decomposizione, sudaticcio e purulento.
Io mi chiedo se in tutta Italia non esista un similbradpitt con la passione del diritto tributario...ma non per chissà cosa, signori, tengo famiglia numerosa, solo per un effetto distensivo per lo sguardo, come un bel panorama. C'è già tanto stress nel lavoro!

18 settembre 2006

Di questi giorni non resterà memoria

Il mio bimbo ha iniziato il secondo anno di asilo nido. Intendo il grande, due anni e due mesi, il piccolino, nove mesi, al nido non ci va.
Le maestre del nido gli hanno fatto, l'anno passato, un quaderno con alcune foto delle attività, con i testi delle canzoncine, con alcuni disegni fatti da lui. Hanno detto di riportarlo così lo completano quest'anno.
Io l'ho preparato e me lo sono riguardato. All'ultima pagina ho letto una specie di dedica che non avevo notato prima, dice in sostanza che le esperienze che le tate e i bimbi hanno vissuto insieme sono state tante e importanti e anche se di questi giorni non resterà memoria domani questi bimbi saranno quello che saranno anche grazie a questi giorni che non ricorderanno più. Cazzo, mi sono commossa e mi sono messa a piangere. Ovviamente mio marito "ma ti devono venire le mestruazioni?"....
Ma non pensi che sia una cosa commovente?
Niccolò è stato tutta l'estate a dire "bimbi asilo, tate asilo, giochi asilo, pappa asilo", ovviamente come lo dice lui, poi voleva che gli parlassi di Aua (Laura), la sua fidanzata. E io "c'è Laura, Andrea, Alberto, Camilla, Delia, Diletta, Edoardo, Giovanni, Pablo, Vittoria, Valentina" e lui rideva contento, "c'è tata Nadia, tata Monica e tata Stefania" e lui contento! Parla sempre di Aua, Aua balla, le scarpe di Aua, Aua c'era o Aua non c'era. Anche la prossima estate, suppongo, vorrà che gli parli dei "bimbi asilo" ma poi, piano piano, si dimenticherà e Aua non esisterà più.
Di questi giorni non ci sarà memoria.
Cominciamo la vita trovando e perdendo le persone, quello che è stato il nostro mondo oggi, domani non lo ricorderemo più.
Io non voglio che mio figlio perda Aua. Non voglio che anche lui affronti il dolore delle perdita delle persone, anche se solo per la memoria.
E comunque le mestruazioni ancora non mi devono venire!

10 settembre 2006

Il pupazzo transizionale

Sento una tremenda mancanza di un pupazzo transizionale.
I miei bimbi ce l'hanno, il grande ha il coniglio Camillo, il piccolo l'orso Tito. Io glieli invidio.
Il pupazzo transizionale è un oggetto caldo, morbido, che ispira tenerezza e dolcezza, che aiuta il bambino piccolo a superare dei momenti difficili, come l'abbandonarsi al sonno. Non pretendo di dare una spiegazione tecnica perché tecnica non sono, ma solo darvi un'idea.
Io vorrei che anche per me ci fosse qualcosa, un pupazzo o qualsiasi altra cosa, che con abbraccio caldo mi faccia sentire che tutto andrà bene, che non mi sentirò sola, che le difficoltà saranno superate. Non mi serve che qualcuno si prenda le mie responsabilità, ma solo che in certi momenti di sconforto e di stanchezza una presenza amica, affettuosa, discreta, mi trasmettesse la certezza che tutto andrà a posto.
Cercate con google qualche definizione di "oggetto (o pupazzo) transizionale" e poi ditemi se non è un peccato enorme crescere e perdere una presenza così nella vita. Il migliore dei migliori amici non potrà mai competere col pupazzo transizionale. Lo voglio!
Solo per la cronaca, domani torno a lavorare dopo un periodo di "vacanza" di una certa importanza.

6 settembre 2006

Il mio nuovo look

Sto già sacrificando il mio ultimo neonato, il blog. Ancora non ho risolto il problema del collegamento e mi arrangio come posso.
Ci sono delle piccole e grandi novità nella mia vita, ho trovato una baby sitter e il futuro mi sorride, sono caduta dalle scale, mi sono tagliata i capelliiii....la mia attività preferita: andare dal parrucchiere. Proprio da donnette ma così è.
Allora, in realtà li ho lasciati lunghi (per i miei parametri di riferimento, non in assoluto) ma invece di averli tutti pari li ho scalati con le punte mosse, stamani, ma inesorabilmente lisce dal primo pomeriggio per il resto della vita.
Mi sto preparando al ritorno in società e, come sempre, una parte di me è contenta, una vorrebbe non arrivasse mai il momento. Ma esisterà al mondo una persona che vive un unico episodio della sua vita senza conflitti interiori? Se la conoscete fatemelo sapere. Io non sono così, sono sempre divisa a metà: quello che ho mi fa felice ma quello che non ho mi manca. Sono normale?
E con questo inquietante interrogativo me ne vò a dormire che la mattina il "gallo" canta prestino.

3 settembre 2006

Di nuovo sola

Eccoci qua. La settimana è finita. Lui è tornato a Parma e io sono di nuovo sola.
Non è proprio come essere soli soli, avere qualcuno lontano è essere meno soli di chi è solo, ma comunque di solitudine si tratta, è con lei che si convive.
La settimana è stata bella, nonostante io sia stata malata e nonostante abbiamo litigato, ma per fortuna, come dice lui, solo liti distruttive, non ci sono problemi tali da dover affrontare liti costruttive.
Certo, chi è solo solo può cercare continuamente di distrarsi, alla stimolante (a volte) ricerca di qualcuno. Io distrazioni ne ho poche...poche?? Nessuna forse suona meglio. È questo il motivo del mio esaurimento, tutta la settimana sola con due bambini piccoli. Ma passerà. Voglio che passi e bene. Non sono tipo da arrendersi.
Buonanotte.

1 settembre 2006

Attenzione alla grammatica

Emozionata e fiera della novità della mia vita dico alla mia dolce metà "Hai visto? Guarda un pò e dimmi, che ne pensi?" Dopo lunghissimi istanti di silenzio carico di tensione il mio lui mi dice "... facciamo attenzione agli errori di grammatica...."
Stranamente, invece della solita serie di insulti e improperi nel mio dialetto toscano, mi è venuta alla mente una frase col vago accento polacco: "se ho sbagliato mi corrigerete".

Tim, grazie di esistere!

Ieri mi sono studiata le impostazioni, ho dato una vita minima al mio blog, oggi ero pronta per iniziare alla grande...se non che....sarò anche rincoglionita, nervosa, ecc. ecc. ma certo è che mi aiutano a diventarci!
Dovete sapere che il mio collegamento è tramite il mio smartphone treo (bellissimo, consiglio vivamente a tutti) e abbonamento a Tim. Ve la farò breve, oggi ci sono stati dei problemi di abbonamento, ho parlato con quattro operatori Tim, non si risolve se non (forse) con il famigerato FAX...e io sono senza collegamento. Ho rispolverato il vecchio modem da collegare alla linea telefonica pensando a quanto realisticamente descritto da personalitaconfusa.
Per ora un saluto... e dimenticavo... TIM GRAZIE DI ESISTERE!!

31 agosto 2006

Ci siamo

Va bene, siamo pronti ad iniziare, vediamo se il *diario* funziona, come dicono gli psicologi...sono esaurita, qualcuno dice rincoglionita...vediamo se funziona.
Che si aprano le danze :-D